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in basso a sinistra e in basso al centro: Calligaro
Due tavole formate una da nove vignette e l'altra da dodici vignette. Nella prima tavola sono raffigurati due personaggi, uno maschile e uno femminile, nella seconda tavola solamente il personaggio femminile.
Renato Calligaro, grafico, pittore e illustratore, utilizzò il fumetto come mezzo ideale per fare satira sociale e politica. Le due tavole donate al museo dall’autore racchiudono delle vignette che hanno come protagonista un personaggio femminile, “Donna Celeste”, soggetto che elaborò tra il 1973 e il 1978 nel fumetto “Oreste e Nicolo”, pubblicato prima su “Arcibraccio” e poi su “Linus”. Donna Celeste è un’anziana signora, pensionata affittacamere, che rappresenta metaforicamente il disfacimento della piccola borghesia italiana. Rappresentata con una mimica esagerata e con dialoghi accesi, nella prima tavola è in compagnia di un altro personaggio, il farmacista Gonzalo figura rappresentativa di una classe sociale progressista e intellettuale. Il dialogo, svolto in nove vignette, si incentra sul tema della gioventù del tempo in cui si evince la perplessità di Donna Celeste alle affermazioni del suo interlocutore. (continua in Annotazioni)
Gastaldon G., Renato Calligaro, in Casa Cavazzini - Le collezioni del Museo d'Arte Moderna e Contemporanea di Udine, Udine 2018
Gransinigh V., Casa Cavazzini. Guida al museo d'arte contemporanea, Udine 2017