Scultura tridimensionale e cava con intelaiatura in carta stagnola. La struttura è unita da parti di fogli sottili di plastica trasparente dipinta. All'interno è appeso un piccolo crocefisso di stagnola.
Tommy Schmidt frequenta il Pratt Institute nel 1965-66 e la School of Visual Arts. Nelle sue opere incorpora materiali come, lamine, cellophane, glitter, che si avvicinano ad un gusto kitsch, creando composizioni dove gli accostamenti cromatici sono il frutto di una ricerca ornamentale fine a se stessa. La sua arte è nota per dell'iconografia cattolica, come nella piccola scultura della collezione FRIAM. Essa, costruita con un’intelaiatura di carta stagnola e plastica trasparente e colorata a mano, raffigura una cappella religiosa ispirandosi al folklore e al gusto popolare.
Gransinigh V., Storie di collezioni e di un museo., in Casa Cavazzini - Le collezioni del Museo d'Arte Moderna e Contemporanea di Udine, Udine 2018
Gransinigh V., Casa Cavazzini. Guida al museo d'arte contemporanea, Udine 2017
Gransinigh V., La donazione FRIAM: arte e solidarietà internazionale nel Friuli del posterremoto, in Memorie. Arte, immagini e parole del terremoto in Friuli. Catalogo della mostra a cura di A. Azzollini e A. Giusa, Villa Manin di Passariano, Udine, 21 aprile-3 luglio 1916, Milano 2016
Brezigar I., Arte americana della collezione FRIAM, in Memorie. Arte, immagini e parole del terremoto in Friuli, Milano 2016
Belloni F., Friuli 1976: la collezione d'arte americana FRIAM, in Palinsesti. Sismologie Repertorio Intro/Extra Moenia. Catalogo della mostra cura di A. Del Puppo, San Vito al Tagliamento, 30 settembre-28 ottobre 2006, Ginevra-Milano 2006
Reale I., Galleria d'Arte Moderna di Udine. Guide Artistiche Electa, Milano 1997
Quargnal E./ Orlandini Volpi M., Arte americana contemporanea. Udine, Sala Ajace, 20 settembre - 16 novembre 1980, Udine 1980