Scala doppia, per uso domestico, con un tronco di salita dotato di cinque gradini, piattaforma e parapetto. La scala è dipinta di colore bianco eccetto gli zoccoli, scelta ricercata dall'artista per sospendere la struttura dal pavimento. Sei libri di varia dimensione sono tagliati e incastrati negli scalini e nella piattaforma della scala: due libri nel secondo gradino, tre nel quarto e due nella piattaforma. Sull'estremità superiore della scala sono posati altri due libri.
L'idea creatrice di questo lavoro trae la sua origine dal ricordo, caro all'artista, di quando saliva le scale della biblioteca e al gesto connesso del prendere i libri e appoggiarli sui gradini. I libri entrano così a far parte della scala, diventano parte integrante della struttura. L'idea si concretizza nell'immagine del libro tagliato e inserito nei gradini della scala, da cui scaturisce un oggetto unico. L'artista sceglie il colore e la forma degli oggetti e li combina tra di loro con un intento scultoreo e pittorico. Egli crea delle composizioni scultoree sostituendo i materiali tradizionali con oggetti desunti dalla quotidianità, in cui il processo tecnico di costruzione dell'opera deve rimanere visibile e comprensibile.
Palinsesti Punto Fermo, Palinsesti 20. Punto fermo. Vent'anni d'arte contemporanea a San Vito al Tagliamento, San Vito al Tagliamento (PN) 2011
Lorenzo Missoni Succede, Lorenzo Missoni. Succede di perdersi anche a casa propria. One may feel lost even when at home, Udine 2011