Immagine aniconica. Impronte digitali
L'interesse per le immagini impresse, per le composizioni di elementi seriali si manifesta nell'opera di Maria Teresa Onofri già negli anni Settanta con le opere denominate Moduli, ottentute con tecnica batik. Ricorrente nell'opera dell'artista è anche la componente gestuale, che qui trova espressione immediatta nella superficie ritmicamente segnata con il polpastrello. Tali aspetti, sperimentati in opere su carta dei primi anni Novanta (cfr. la scheda OA 53168), si coniugano in questo caso alla ricerca con materiali non opachi, che rendano il gesto, anziché una traccia di colore, un elemento di trasparenza luminosa. Da qui il titolo "Tracce di luce".