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su un lastra in alluminio montata sulla base orizzontale dell'opera: Carlo CIUSSI (Udine, 1930)/ IX 1986/ ferro
Due barre verticali sagomate a onda, uguali e parallele, montate su una base sottile rettangolare.
L'artista riprende il motivo, sperimentato già nella pittura dei primi anni Ottanta, delle fasce ondulate e regolari che si sviluppano verso l'alto, dove la scultura rappresenta un frammento di una continuità modulare infinita. Evidente è la componente ritmica che si impone sul ferro, materiale preferito da Ciussi per la sua opera plastica. La scultura esprime dunque una tensione energetica rappresentata anche dalle bande di materia separate dal vuoto di pari dimensioni con un'alternanza cromatica e potenzialmente ripetitiva.
Accame G. M., Ciussi. La pittura come urgenza ed emozione, Milano 1997