in basso a sinistra su targa metallica: Giulio CANDUSSIO/ Metamorfosi 1, 1997/ Marmi, ciottoli, ceramica/ Dono Bisazza, 1997-1998
in basso a sinistra su targa metallica: Giulio CANDUSSIO/ Metamorfosi 2, 1997/ Marmi, ciottoli, ceramica/ Dono Bisazza, 1997-1998
superficie laterale centrale: GIULIO CANDUSSIO BY BISAZZA 97
superficie laterale centale sinistra: GIULIO CANDUSSIO/ 1997
L'oggetto musivo è composto da due steli affiancate. Ogni stele è composta da due superfici musive fronte-retro, le superfici laterali (corrispondenti allo spessore delle steli) sono smaltate con malta grigio antracite. L'attacco delle steli alla base, costituita da un'aiuola fiorita, è mediato da un basamento in cemento recante un'iscrizione metallica.
Il soggetto non è figurativo. La superficie musiva rivolta verso l'entrata del Teatro della prima stele è divisa in due porzioni dimensionalmente eterogenee, quella inferiore - la minore delle due - è composta da una texture di tessere litoidi e ciottoli scuri, la porzione superiore è, invece, intessuta da trame di ciottoli chiari. La superficie musiva opposta applica ad un'uguale ripartizione dimensionale esiti cromatici diversi: la porzione di superficie inferiore ha ancora una cromia di toni scuri mentre la porzione superiore possiede una base cromatica rossa resa con tessere ceramiche e litoidi. La seconda stele presenta partiture superficiali simili ma affianca a campiture tonali grigie texture musive a base blu.
Scuola Mosaicisti del Friuli, Mosaici in Friuli Venezia Giulia. Guida catalogo alle opere musive, Spilimbergo (PN) 2011