scultura, Celiberti Giorgio

Un arco quadrangolare con caratteri tipografici stampigliati in modo irregolare e sovrapposto in alcune parti della superficie metallica, in particolare sulla facciata anteriore e posteriore del monumento. la cui apertura inquadra la zona di viale Ungheria in cui avvenne l'attentato.

L'artista realizza una struttura complessa, che richiama la forma classica dell'arco di trionfo, evocandone anche la simbologia. Questa nasce come elaborazione della tipologia della stele a cui Celiberti lavora negli anni Ottanta: qui ottiene un'architettura semplificata dove il vuoto non perfettamente centrale e la base leggermente arcuata attenuano un impianto di linee perpendicolari, vicina ad un reperto archeologico. La superficie riporta in alcune parti segni grafici riconoscibili, ma avvicinati e sovrapposti in modo irregolare come elementi espressivi che solo alludono alla comunicazione verbale e offrono alle due facciate vibranti effetti chiaroscurali.