Casa - Museo della civiltà contadina, etnografico

Casa - Museo della civiltà contadina

Localizzazione
Sappada (UD) Borgata Cretta
ex casa privata Puicher Antonio e Marianna
Denominazione
Casa - Museo della civiltà contadina
Tipologia
etnografico

L'antica casa Puicher s’Kottlars, abitata senza alterazioni sostanziali del suo assetto fino agli anni Ottanta, è stata rilevata dal Comune di Sappada nel 1990, recuperata nel pieno rispetto dei principi del restauro filologico conservativo ed adibita a Casa-Museo della Civiltà contadina. La tipica architettura rurale e le varietà delle colture di montagna nell'orto accanto all'edificio fanno rivivere ai visitatori la realtà quotidiana delle famiglie sappadine di un tempo, sperimentandone direttamente i luoghi, le abitudini domestiche e lo stile di vita. Il complesso di casa Puicher s’Kottlars è un interessante esemplare di abitazione a modulo semplice con annessa stalla-fienile, riferibile al secondo quarto dell’Ottocento. Entrati in corridoio (labe), che secondo l’impianto tradizionale attraversa da est a ovest l’edificio, al primo piano si trova la cucina (kuchl), annerita dal fumo del focolare aperto (offns vair) che affumicava le vivande appese sull’affumicatoio (eesn) al soffitto; tutt’altra atmosfera si respira in tinello (kòschtibe), dove il rivestimento in legno isolava il calore della stufa in muratura a volta (kòchlouvn), posta nell’angolo e alimentata attraverso un’apposita apertura in corridoio. Dopo aver visitato la camera da letto (kommer) al piano terra si raggiunge il secondo piano attraverso la ripida scala del corridoio: qui si trova una seconda camera da letto e una cameretta (kemmerle) adibita a piccolo laboratorio per i lavori manuali, dove si possono osservare numerosi attrezzi. Il ballatoio corre su tre lati del secondo piano ed ospita, sul lato orientale, il piccolo gabinetto (gònk) a caduta libera. Il tetto è rivestito con scandole in legno di larice. A differenza della maggior parte delle abitazioni a Sappada, la stalla (schtòl) e il fienile (dille) si trovano qui accorpati all’edificio, non come fabbricato indipendente vicino alla casa. Nell’orto (gòrte) vengono coltivate le verdure, i cereali e le piante aromatiche che potevano crescere in passato nella valle.

Progetto di catalogazione dei beni conservati nei musei di Sappada

Nel 2012 il Comune di Sappada ha realizzato un progetto per la catalogazione degli oggetti conservati al Museo etnografico Giuseppe Fontana e alla Casa museo della civiltà contadina tramite compilazione di schede BDM: sono state realizzate 1373 schede, di cui le ultime datano 2014. Tale progetto del Comune, proprietario dei beni e dei dati di catalogazione, è stato finanziato dalla Fondazione Cariverona ed è stato svolto dall’agosto 2011 all’agosto 2013 (con alcune integrazioni nel 2014) dalle professioniste incaricate Serenella Bergamini e Tatiana Zanette.