Il Teatro romano di Trieste sorge alle pendici del colle di San Giusto, al centro della città moderna. Anticamente, esso si trovava poco al di fuori del circuito murario della Tergeste romana ed era scenograficamente situato presso il mare (all'epoca, la linea di costa era, infatti, più arretrata rispetto ad oggi). L'edificio, obliterato da costruzioni sei-settecentesche, fu individuato agli inizi del XIX secolo dall'architetto Pietro Nobile, anche grazie al toponimo "Rena Vecia" ("vecchia arena"). Esso però tornò materialmente alla luce negli anni '30 del secolo scorso, durante la riqualificazione urbanistica del borgo attuata durante il ventennio fascista: tra il 1937 e il 1938 furono demolite le strutture che lo nascondevano alla vista, e il teatro, oggetto di pesanti sterri, fu completamente riportato in luce, in tempo per la visita del Duce in occasione del bimillenario augusteo. Restaurato e parzialmente integrato, l'edificio per spettacoli è oggi visibile in tutte le sue componenti principali. La cavea, posizionata in modo da sfruttare il pendio del colle e protetta a monte da un alto muro perimetrale, ha un diametro di 64 m e poteva accogliere sulle gradinate, divise in settori, all'incirca 3.500 spettatori. Si conservano anche l’orchestra, parte della scena rettangolare, con pilastri e cinque porte e il proscenio, decorato da nicchie in cui erano alloggiate le statue di personaggi eminenti della città e di membri della famiglia imperiale. La costruzione del teatro risale alla fine del I sec. a.C., durante il regno di Augusto; in età neroniana si registra un intervento di carattere perlomeno decorativo, testimoniato da diverse sculture, tra cui un ritratto dello stesso Nerone, mentre agli inizi del II secolo, sotto Traiano, è databile un'operazione di restauro, finanziata da Quinto Petronio Modesto, un funzionario imperiale il cui nome ricorre in diverse iscrizioni, delle quali si conservano i calchi presso l’area archeologica. Le iscrizioni originali e le sculture che ornavano il teatro sono conservate nel Lapidario tergestino, presso il castello di San Giusto.
SottoTrieste, SottoTrieste. Percorsi nella città tra storia e archeologia, Trieste 2009
Verzàr-Bass M., Riflessioni sulla Trieste romana, in Urban per Trieste: il Comune di Trieste per Cittavecchia, 2001
Verzàr-Bass M., Il teatro romano di Trieste, 1991