Il Museo d’Arte della Medaglia e della città di Buja, inaugurato nel 1998 come omaggio espositivo alla storia e all'identità locale, dal 2006 è ospitato negli spazi di una casa rurale del XVIII sec. di recente ristrutturazione, in località Monte nell’antico Borgo di San Lorenzo. Frutto di donazioni, acquisizioni e di recuperi, il Museo, articolato su due piani con tre sale espositive ciascuno, è suddiviso in due sezioni distinte, la prima dedicata all’archeologia, la seconda all’arte della medaglia. Quest’ultima comprende anche l’esposizione didattica “Come nasce una medaglia”, nella quale attraverso fotografie, disegni, gessi, fusioni e conii sono illustrate le tecniche tradizionali di realizzazione di una medaglia.

I beni del museo

La catalogazione realizzata tra il 2006 e il 2007 ha consentito di fotografare, inventariare e schedare la sezione dedicata all’arte della medaglia, alla quale si aggiungono le schede dei reperti archeologici risalenti ai primi anni Ottanta. Le schede RA illustrano i reperti archeologici rinvenuti occasionalmente sul territorio o recuperati durante le campagne di scavo effettuate presso la Pieve di San Lorenzo in Monte, che raccontano la storia insediativa dell’area dal periodo romano fino agli inizi del XIX sec. Le schede NU - Numismatica prendono in considerazione invece la medaglistica moderna, settore artistico particolarmente vivo nella cittadina del Friuli collinare nel corso del Novecento, periodo in cui si inquadra l’attività di celebri incisori di origine locale, noti anche in ambito nazionale e internazionale, come Pietro Giampaoli, considerato il padre della medaglia moderna, con i fratelli Celestino e Vittorio, Guerrino Mattia Monassi e Piero Monassi, Pietro Galina ed Enore Pezzetta, presentati nella sala “Maestri e incisori bujesi”. Oltre un centinaio di schede si riferiscono alle medaglie della sala “Il terremoto nella medaglia – omaggio al Friuli”, realizzate e donate da 50 artisti italiani, dove sono effigiati fatti, emozioni e sentimenti del drammatico evento che colpì la regione nel 1976.