La collezione è costituita da un nucleo consistente di opere di artisti locali del XX secolo, collocate nella sede principale (Palazzo Belgrado) e in altri uffici del capoluogo friulano. Sono opere pervenute grazie agli acquisti effettuati nell'ambito di esposizioni (Biennali d'arte, Mostre sindacali) a partire dagli anni Trenta e dal dopoguerra ad oggi spesso a seguito di iniziative sostenute dalla Provincia. Alcuni beni invece sono confluiti attraverso altre modalità: un dipinto importante, per esempio, "Ciclista sull'argine" di Giuseppe Zigaina è pervenuto nel 1956 dalla galleria "Il Girasole". Nel 2001 un'iniziativa di promozione dell'arte sul territorio ha previsto la concessione in comodato da parte della Provincia di alcuni dipinti di Giovanni Saccomani al Comune di Lestizza, paese natale del pittore. Appartengono al patrimonio provinciale anche le opere esposte in alcuni istituti superiori della città e di altri centri della provincia, acquisite con la legge n.237/ 1960. Comunemente nota come "legge del 2 per cento" (dispone che il due per cento del costo di ogni nuovo edificio pubblico sia destinato a opere d'arte), venne applicata in occasione della costruzione delle nuove scuole, nel 1961 all'istituto per ragionieri A. Zanon, quindi al liceo scientifico G. Marinelli, all'istituto tecnico A. Malignani con il concorso nazionale del 1966 al quale partecipò un numero considerevole di artisti.
Il progetto di catalogazione ha previsto una ricognizione sistematica nelle varie sedi in cui sono collocate le opere che compongono la collezione. Il patrimonio provinciale si compone di numerose opere: dipinti, mosaici, ceramiche, sculture per interni ed esterni, alcune delle quali ritenute "fondamentali nel percorso della cultura figurativa friulana" ("La Provincia e l'arte. 100 opere di pittura e scultura del '900 di proprietà dell'Amministrazione provinciale di Udine", a cura di L. Damiani, 1988). Realizzata in stretto accordo con gli uffici dell’Amministrazione provinciale, l'attività catalografica è stata condotta dall'allora Centro di catalogazione utilizzando gli standard nazionali dell'Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione - ICCD. Il lavoro ha previsto le riprese fotografiche e il rilevamento anagrafico di tutti i beni (oltre 500) che compongono l’insieme partendo dalle cento opere di pittura e scultura del Novecento esposte nel 1988 a Villa Manin con presentazione di Licio Damiani e riprodotte nel relativo catalogo. Sono state redatte schede di tipo inventariale e, per le opere di maggiore interesse, schede approfondite di catalogazione.
A seguito della mostra del 2009 dedicata alla collezione della Provincia di Udine e della pubblicazione del relativo catalogo, si è avviato un controllo sulle schede redatte che ha comportato anche una nuova attività di catalogazione relativa alle opere acquisite dopo il 1998. La presentazione nel capoluogo friulano della collezione d’arte della Provincia ha un valore emblematico: l’evento espositivo costituì una corretta operazione di resoconto di un più ampio progetto che all’inventariazione delle opere effettuata dall’Ente ha fatto seguire la loro schedatura sistematica e, in un’ottica di circolazione delle informazioni riguardanti il patrimonio pubblico, la pubblicazione in rete dei dati acquisiti. Disporre di un catalogo completo e aggiornato costituisce una prerogativa e uno strumento insostituibile sia per la gestione dei beni, sia per le ricerche degli addetti ai lavori e di tutti coloro che hanno interesse nel settore artistico.
Collezione Arte Provincia Udine, La colezion d'Art de Provincie di Udin. La collezione d'Arte della Provincia di Udine, Udine 2009
Provincia arte, La Provincia e l'arte. 100 opere di pittura e scultura del '900 di proprietà dell'Amministrazione provinciale di Udine, Udine 1988