Nel corso dell’ultimo ventennio sono stati collocati nel Municipio di Cassacco dipinti, incisioni e fotografie liberamente donati dagli stessi autori come segno di stima verso l'Amministrazione, per ringraziamento all’ospitalità offerta dal Comune per mostre e manifestazioni culturali, come risposta al sostegno economico delle diverse edizioni del concorso di pittura Incontri d’Arte, organizzato a Tricesimo (si tratta infatti di premi-acquisto). Tutte queste opere, di autori friulani, alcuni noti per la loro intensa carriera, altri conosciuti nell’ambito collinare, sono esposte e abbelliscono i vari uffici. Inoltre l’ampliamento della sede municipale nel 2005 ha permesso di allestire anche una piccola sala con reperti archeologici del territorio e alcuni cimeli della prima metà del Novecento.
Nel 2010 l’amministrazione di Cassacco ha voluto avviare la catalogazione inventariale delle opere d’arte presenti nel palazzo comunale per offrire una visione completa della raccolta costituitasi in modo del tutto spontaneo. Questa campagna di catalogazione si aggiunge a quelle già effettuate dei beni ecclesiastici (1992), dei monumenti pubblici realizzati da Giancarlo Ermacora e Giovanni Patat (2005), dei materiali etnografici presenti nel recuperato Mulino Ferrant (1997), dei reperti archeologici conservati nel Castello (2010), di una parte delle lastre fotografiche dell’importante archivio del fotografo Sante Gerussi (1865-1927), che il Comune ha acquistato nel 1990 dagli eredi, e di alcuni edifici tra cui la villa e il parco Gallici Deciani (2011) di Montegnacco da cui provengono le due statue in pietra di Ercole e Venere poste ora nell’atrio del Municipio.