in alto: Progetto di riduzione a 5 abitazioni per piano del granaio N° 3/ via Solitario di proprieta del Sg.r Davide Ara.
in alto a sinistra: N. 57
in basso a destra: 192
Progetto per la trasformazione di un granaio in case d'abitazione.
Il progetto architettonico è relativo alla trasformazione in casa con cinque appartamenti per piano di un granaio di proprietà di un certo Davide Ara, situato in via del Solitario, che dal 1956 cambiò nome per Delibera del Consiglio Comunale divenendo via Gabriele Foschiatti. Questa pianta presenta il progetto di trasformazione in appartamenti, invece quella di inv. 1/194 (CMSA, GDS, inv. 1/194) documenta la disposizione dei vani del granaio, prima della trasformazione. Il disegno fu acquisito insieme ad altri nel 1939 da Giuseppe Petridis e nel Libro degli Acquisti conservato nell'Archivio dei CMSA c'è scritto che l'acquisto consistette in un "fascio di disegni degli architetti Righetti". Per Davide Ara Giovanni Righetti progettò nel 1870 la costruzione di una casa ai numeri tavolari 739 e 740, situata nell'attuale Via Mazzini (un tempo chiamata via Nuova) al numero civico 9, all'angolo con via Cassa di Risparmio (cfr. CMSA inv. 1/199 - 1/200), e nel 1877 la modifica dell'ingresso dell'edificio n. tavolare 1125 sito in via del Lazzaretto Vecchio (cfr. CMSA, inv. 1/201). Data l'affinità che si può rilevare sotto il profilo tecnico tra questo foglio e quelli succitati di Giovanni Righetti (inv. 1/199, 1/200, 1/201), è plausibile supporre per esso un'attribuzione a Giovanni Righetti e una datazione all'ultimo quarto dell'Ottocento, quando il proprietario era certamente vivo.