disegno architettonico, D'Aronco Raimondo Tommaso, XX

Prospetto in scala 1 a 50 di edificio ad un piano: in corrispondenza del primo livello sono presenti la porta rettangolare d’accesso sulla destra, una finestratura centrale e un’apertura sulla sinistra con pannello in ferro battuto; mentre il registro superiore si caratterizza per due finestre laterali, una delle quali connotata da un parapetto con mascherone, e un balcone aggettante in posizione centrale con ringhiera variamente decorata tra colonne ioniche sorreggenti un timpano mistilineo e spezzato. Quest’ultimo elemento interrompe il doppio cornicione di coronamento, su cui risulta impostata la copertura a capanna con alti camini.

L’eliografia ritrae il fronte principale del villino Zanuttini così come lo aveva ideato Raimondo D’Aronco nel 1923. Oltre a ciò, va ricordato che l’edificio viene concretamente costruito a Udine nel 1925 dall’architetto Ettore Gilberti (1876-1935), il quale apporta ingenti modifiche al progetto originario. Da notare le singolari fogge dei camini e l’attenzione rivolta sia alle inferriate che alle ringhiere in ferro battuto, le quali concorrono ad arricchire l’impianto decorativo della facciata.