in alto a sinistra: 9998
Carta avorio chiaro con disegno in inchiostro di colore brunastro. Si trovano tre blasonini uguali tra loro, tranne la rete di riempimento, che è leggermente diversa. Non ci sono fori.
Descrizione dei campioni e del cartone nn. 9998a, 9871, 10077, 10141, 9949, 9865, 9998. Il cartone mostra quasi due rapporti interi ed è stato tagliato nel mezzo del motivo. Il disegno non forato in inchiostro mostra un blasone con corona intercalato da un fregio con fiore centrale a sei petali con tralci vegetali curvati e arricciati; sembra essere stato ritagliato da una striscia lunga per conservarne solo un pezzo. I motivi sono racchiusi fra due linee parallele, forati a distanza, forse per indicare l’andamento delle linee. I campioni n. 9949 e n. 9865 sono raffinati, sottili e regolari: è possibile che siano i più antichi, mentre gli altri sono copie sgraziate e grossolane, che non realizzano il motivo in modo leggibile. Il campione n. 9998 è il solo ad avere un inizio pulito e l’altra estremità rifinita con punto tela, il fondo è a cinque buchi e non a barrette come gli altri.
Schoenholzer Nichols T., Schede, in I merletti del monastero di Sant'Orsola nelle collezioni dei Musei Provinciali di Gorizia, Gorizia 2011
Schoenholzer Nichols T., I merletti del "campionario" del monastero di Sant'Orsola di Gorizia, in I merletti del monastero di Sant'Orsola nelle collezioni dei Musei Provinciali di Gorizia, Gorizia 2011
Pillon L., Ritorno alle origini. Note sulla storia del monastero di Sant'Orsola di Gorizia fra Sei e Settecento, in I merletti del monastero di Sant'Orsola nelle collezioni dei Musei Provinciali di Gorizia, Gorizia 2011