disegno preparatorio, de Finetti Gino, XX

La scena notturna inquadra dal basso tre uomini ripresi in atteggiamento smargiasso e irridente sul tetto di un edificio: quello al centro è in piedi e leva le braccia in alto impugnando un archibugio, gli altri si sporgono appena dal colmo della copertura; uno è armato. Da un abbaino si affaccia un altro uomo, anch’egli con un archibugio in mano. Sul verso del foglio sono abbozzati a matita tre uomini a cavallo ripresi da tergo: quello in primo piano sta uscendo da un corso d’acqua, uno risale l’argine mentre l’ultimo già si allontana.

Il titolo con cui il disegno è giunto in collezione fa riferimento a un episodio della Guerra di Gradisca accaduto a Tapogliano, ma non si è trovato nella “Historia dell’ultima guerra nel Friuli” di Faustino Moisesso, per la quale Gino de Finetti fornì una serie di disegni, un preciso riscontro con la scena qui raffigurata. Potrebbe invece essere stata la battaglia per la difesa del paese di Chiopris a fornire lo spunto all’autore. A favore di questa interpretazione intervengono le precise corrispondenze compositive e figurative che mettono in relazione questo foglio con il disegno, sempre della collezione dei Musei Provinciali, ispirato dalla narrazione dei fatti bellici accaduti a Chiopris, di cui la china acquarellata in questione sarebbe da considerare una variante successiva. La collocazione cronologica più tarda rispetto ad altri disegni per l’impresa che impegnò de Finetti a partire dal 1940 -1941 (Arich, 1999, p. 115) è suggerita dal confronto con altri della serie (Arich, 1999, pagg. 84-85, n. 30; Da Lio, 2005, p. 28) e supportata dalla stretta relazione che si osserva nella composizione e nelle scelte figurative tra il disegno realizzato sul verso e una litografia della serie “In sella” edita nel 1954 (Arich, 1999, p. 107, n. 19/10).