disegno preparatorio, de Finetti Gino, XX

Oggetto
disegno preparatorio
Soggetto
episodio della guerra di Gradisca: Riccardo di Strassoldo appiedato, episodio della guerra di Gradisca: morte di Daniele Francol
Autore
de Finetti Gino (1877/ 1955)
Cronologia
1940 ca. - 1941 ca.
Materia e tecnica
carta/ penna, inchiostro di china - carta/ matita, penna, inchiostro di china
Misure
mm - larghezza 221
Codice scheda
D_9485
Collocazione
Gorizia (GO)
Palazzo Attems Petzenstein
Musei Provinciali. Gabinetto dei disegni e delle stampe
Iscrizioni

Il foglio presenta due disegni relativi ad altrettanti episodi della “Historia della ultima guerra nel Friuli” di Faustino Moisesso (1623) in cui l'autore narra le vicende della Guerra gradiscana (1615-1617). In alto è raffigurato in lontananza Riccardo di Strassoldo, comandante della fortezza di Gradisca, rimessosi in piedi dopo essere stato disarcionato dal cavallo che, in primo piano, si sta allontanando; sul fondo sono delineati un soldato armato di lancia e un arbusto. Nella metà inferiore del foglio è rappresentato il capitano arciducale Daniele Francol, voltato di spalle e a terra, mentre ferito cerca riparo in una fossa, nascondendosi alla vista di due soldati a cavallo delle truppe mercenarie veneziane che sopraggiungono armati di scimitarra; con la mano trattiene il proprio cavallo per le redini. La scena è incorniciata da un riquadro a matita ripartito da una diagonale.

Entrambi gli eventi raffigurati sono narrati nel libro I, capitolo 9 dell'opera di Faustino Moisesso e sono tra gli episodi scelti riportati nel volume edito nel 1959, corredato dai disegni di Gino de Finetti. Il disegno nella metà superiore prelude alla versione finale poi adottata (cfr. scheda 9486), mentre l’altro, riprodotto a p. 13 del testo, coglie i particolari più significativi della descrizione dello storiografo: “In questa fuga il Francolo, che in mille fazioni mortali fra disabitate campagne e innumerabili Turchi mille volte a migliaia di archibugiate si era involato, fu da una sola gettato da tra pochi e vicino all’amica fortezza; nel qual’ultimo accidente ancora, così moribondo com’era, non si scordò dell’usata disciplina, e carponi ritrossi in disparte in una fossa redinando seco il cavallo. Meglio forse per lui, se in abbandono lo avesse lasciato, perciochè palesato dalla vista e dalla bellezza di quello gli fu da un soldato dalmatino il cavallo rapito di mano. E nell’istesso punto con la scimitarra partita la fronte e il viso fino al mento”.

BIBLIOGRAFIA

Gino de Finetti, Gino de Finetti. Manifesti, dipinti e disegni, Venezia 1999

Historia ultima, Historia della ultima guerra nel Friuli di Faustino Moisesso. Episodi scelti, Gorizia 1959

Da Lio L., Tra scritto e figurato: le lettere di Gino De Finetti a Guglielmo Coronini e a Gilberta Serlupi Crescenzi. Note per gli acquerelli dell'Albo Rilke, Gorizia 2004

Gino de Finetti, Gino de Finetti. Manifesti, dipinti e disegni, Venezia 1999

Historia ultima, Historia della ultima guerra nel Friuli di Faustino Moisesso. Episodi scelti, Gorizia 1959