disegno, Savorgnan di Brazzà Ascanio, XIX

Su un terreno campestre appena abbozzato con ciuffi d'erba, qualche foglia e qualche sasso, stanno accovacciati due buoi: l'uno, in primo piano e al centro del foglio, è visto di fronte, leggermente di tre quarti; l'altro, a destra e in secondo piano, è ripreso da tergo. Il tratto più deciso della matita e le ombreggiature più evidenti usate per modellare la muscolatura e l'anatomia dei bovini indicano uno stadio di elaborazione del soggetto più avanzato rispetto a quello del disegno inventariato col numero 4865 del fondo Brazzà. Sul verso del foglio, il bue visto da tergo viene richiamato specularmente, con poche linee e tratteggi rapidi.