CMSAOAR10_1058_CP001
- fotografia digitale (1)
Oggetto
disegno bozzetto
Soggetto
costume teatrale maschile: genio buono
Autore
Bison Giuseppe Bernardino (1762/ 1844)
Cronologia
1813 - 1814
Materia e tecnica
carta/ matita, penna, acquerallatura
Misure
mm - altezza 230, larghezza 185
Codice scheda
D_8244
Collocazione
Trieste (TS)
Villa Sartorio
Civico museo Sartorio. Gabinetto disegni e stampe
Villa Sartorio
Civico museo Sartorio. Gabinetto disegni e stampe
Iscrizioni
in basso al centro: Genio buono.
in basso a sinistra: Mauro. Bassan / Schierato. Canziani / Grismondi. Spazzapan
in basso al centro; a destra: coristi N. 12 / ballerini 6 / ballerine 6 // uomini e donne 13
angolo superiore destro: 6
Il foglio raffigura il costume per il Genio Buono.
Il disegno (cfr. Gentile 1943, Magani 1997) fa parte della serie di 32 bozzetti eseguita da Giuseppe Bernardino Bison tra la fine del 1813 e l'inizio del 1814 per il Sogno di Corvo, dramma con musica su libretto di Domenico Rossetti, che fu rappresentato il 12 febbraio 1814 al Teatro Nuovo di Trieste in occasione del compleanno dell'imperatore Francesco I. Il foglio, caratterizzato da una grande freschezza di tocco, raffigura uno dei personaggi del dramma e precisamente il Genio buono, impersonato da un giovanetto con veste di stampo classicheggiante, calzari e in capo una corona probabilmente di alloro. In basso Rossetti scrisse una serie di cognomi dei dilettanti che, presumibilmente, sono quelli che secondo lui avrebbero potuto impersonare il Genio buono: Mauro, Bassan, Schierato, Canziani, Grismondi, Spazzapan. Finora non è emerso chi di loro recitò nel dramma il ruolo del Genio buono.
BIBLIOGRAFIA
Giuseppe Bernardino, Giuseppe Bernardino Bison. Pittore e disegnatore, Milano 1997
Gentile A., Intorno alla rappresentazione del Sogno di Corvo di Domenico Rossetti, in La porta orientale, Trieste 1943, a. XIII, n. 7/12
