disegno architettonico, Berlam Giovanni, XIX

L'acquerello raffigura il prospetto di una chiesa a pianta centrale sormontata da cupola con lanterna cilindrica, facciata con portale centrale a cui si accede da una ampia scalinata, inquadrato da un pronao retto da sei colonne corinzie che reggono un timpano con un bassorilievo raffigurante forse Cristo che libera le anime del Purgatorio e sulla cui sommità è posta una statua raffigurante probabilmente la Fede. Accanto le statue della Speranza e della Carità sono poste a sinistra e a destra sopra due peducci della facciata.

Il disegno fu donato ai CMSA nel 1935 dall'architetto Arduino Berlam: nell'elenco relativo alla donazione il foglio è citato come autografo di Giovanni Berlam con il titolo "Disegno di tempio dell'Ottocento". L'attribuzione all'architetto e ingegnere Giovanni Berlam può essere confermata sia sotto il profilo stilistico sia perchè la grafia della data "30/8/1840" è la stessa presente su un disegno firmato dall'architetto e datato 1841, conservato anch'esso ai CMSA (inv. 10/763). La struttura dell'edificio ricorda molto la facciata della chiesa veneziana di San Simeon piccolo, costruita su progetto di Giovanni Scalfarotto tra il 1718 e il 1738 (cfr. Umberto Franzoi, Dina Di Stefano, Le chiese di Venezia, venezia, Alfieri, 1976, pp. 77-78) e perciò il foglio in esame si mostra essere una esercitazione giovanile di Berlam, eseguita ancora quando era allievo dell'Accademia di Belle Arti di Venezia, che frequentò dal 1838 al 1841 (cfr. Pozzetto 1999, p. 233).