a sinistra, in verticale: Alla distinta poetessa Elda Gianelli / Glauco Cambon
verso del passepartout: Albo Gianelli / 1/VIII/1921
Il disegno raffigura un busto di contadina con il capo coperto da un fazzoletto e due ceste di vimini sottobraccio ed è caratterizzato da un tratto morbido e granuloso della matita con cui l'artista rende bene i risvolti chiaroscurali.
Il disegno faceva parte dell'Albo della poetessa Elda Gianelli, donato nel 1921 ai CMSA dalla sorella Gisella, contenente autografi, scritti vari, sentenze e disegni di amici, letterati e poeti ed oggi conservato nel'Archivio del Civico Museo di Storia Patria di Trieste (Fondo Gianelli, cartolare 25). Oltre a quello in esame nell'albo sono conservati in tutto 14 disegni di varia mano tra cui uno del fratello di Glauco, Mario Cambon, che svolse la professione di ingegnere (alla carta 42 recto, I romani assaltano una città fortificata, penna su carta, firmato in basso "M. Cambon"). Sotto il profilo stilistico il disegno è databile agli inizi del XX secolo e comunque entro il 1921, anno in cui l'Albo Gianelli di cui faceva parte fu donato ai CMSA.
Sgubbi G., Glauco Cambon, Trieste 2004
Favetta B.M., Famiglie triestine nella vita della città, Trieste 1975