in alto: Piano / di ricostruzione delle case N. 739 via Canal Grande e 740 in Via Nuova
vicino al margine destro: Approvato per l'esecuzione / del lavoro ai sensi dell'o= / dierno D.o N. 13218 / Trieste, 9 settembre 1870 / Il podesta impedito / Pitteri ass.re
al centro: Nulla osta [...] Nulla osta Angelo [...]
a sinistra della pianta in basso: Nulla osta Giuseppe S[...]
nell'angolo inferiore sinistro: [...] Moise Coen Ara / Isach Guetta
in basso a destra: ad N. 2309 / visto dall'Ispezione Civica Edile / Trieste 8 settembre 1870. / Giuliuzzi
nell'angolo inferiore destro: Trieste 21 giugno 1870. / Giov. Righetti / ing.
sotto le piante, a partire dall'alto: Secondo. terzo e quarto piano // Primo piano. // Piano terra
Progetto per la ricostruzione di due case, contenente le piante dei vari piani.
Come ricorda Lucio Franzoni (1956) l'ingegnere Giovanni Righetti progettò nel 1870 per Davide Coen Ara la casa ai numeri tavolari 739 e 740, che si trova nell'attuale via Mazzini (un tempo chiamata via Nuova) al numero civico 9, all'angolo con via Cassa di Risparmio. Il progetto illustra le piante del piano terra, del primo, secondo, terzo e quarto piano, ed è il pendant del progetto della facciata dell'edificio (CMSA, GDS, inv. 1/200). Porta la firma del Righetti e la data 21 giugno 1870. Accanto c'è il visto di Giuseppe Giuliuzzi, che negli anni Settanta dell'Ottocento divenne direttore del Civico Ufficio Edile di Trieste, e l'approvazione per l'esecuzione dei lavori da parte dell'assessore Pitteri, in vece del Podestà, entrambi del settembre 1870. La scala è in Tese di Vienna. Il disegno fu acquisito insieme ad altri nel 1939 da Giuseppe Petridis e nel Libro degli Acquisti conservato nell'Archivio dei CMSA c'è scritto che l'acquisto consistette in un "fascio di disegni degli architetti Righetti".
Franzoni L., Ingegneri e architetti nei consigli del comune e alla camera di commercio. Cenni storici, Trieste 1956