in basso a destra: John Opper
Composizione astratta formata da quattro bande verticali di diverso colore e ampiezza, date con larghe pennellate verticali.
John Opper, noto per la creazione di opere delineate da aree di colore più o meno rettangolari giustapposte, ha una solida formazione artistica iniziata nel 1926 alla Cleveland School of Art per poi proseguire l'anno successivo a Chicago prendendo lezioni presso l' Art Institute e successivamente nuovamente a Cleveland dove si iscrive alla Western Reserve University, diplomandosi nel 1932. Nel 1934 Opper si trasferisce a Manhattan, un anno dopo inizia a lavorare alla School of Fine Arts di Hofmann e nel 1937 è uno dei membri fondatori degli American Abstract Artists. Nel 1945 lascia New York per un lavoro di insegnante al Women's College, University of North Carolina e poi all'Università dell'Alabama, Tuscaloosa, prima di tornare a New York nel 1949, dove inizia a creare opere puramente astratte. In questo periodo insegna alla Columbia University e al Pratt Institute, in compagnia di diversi importanti artisti tra cui Franz Kline e Tony Smith. La pittura gestuale di Opper cambia a partire dalla fine degli anni '50, quando ha inizia a semplificare il suo colore dipingendo bande di colore con bordi sfrangiati che manifestano echi del lavoro di Rothko e Hofmann. Negli ultimi anni della sua carriera, Opper si rifà ai suoi precedenti modi stilistici, creando opere ancora più vibranti nell’accostamento cromatico di larghe pennellate verticali. L’opera della collezione FRIAM è uno studio di bande di diverso colore e ampiezza per ricercare un equilibrio tra valori geometrici e valori tonali.
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