modulo di quattro uccelli che spiccano il volo con cornice con piante
L’Istituto nasce nel lontano 4 aprile 1880 a Mariano del Friuli come Scuola specializzata nella lavorazione della sedia, con il preciso compito di rialzare le sorti di un paese con gravi problemi economici legati sia alla crisi europea del 1873, sia a carenze aziendali di fondo, tra cui l’impreparazione organizzativa, tecnica e commerciale. Tale situazione costringe i “marianesi” a chiedere aiuto al Governo Austriaco, che risponde istituendo l’I.R. Scuola Industriale, con il preciso compito di migliorare con l’istruzione la bontà del prodotto e riguadagnare quindi importanti posizioni sul mercato Il 18 dicembre del 1931 il Ministero autorizza il trasferimento, ma la Scuola resta divisa tra Mariano e Gradisca dal 1932 fino al 1936, quando si riunisce e si trasferisce definitivamente a Gorizia. Nel gennaio 1935, con R.D.L., è classificata di secondo grado e compresa nel gruppo delle RR. Scuole artistico- Industriali. Dopo il 1936 si trasferisce nella nuova sede di Via Vittorio Veneto, ampliando e perfezionando con specifici insegnamenti la sezione di “Arte del legno” ed istituendo prima la sezione di “Decorazione Pittorica” e successivamente anche le sezioni di “Arte della pietra” e “Arte della ceramica e delle terre cotte”, nonché un corso serale di nudo in collaborazione con il Sindacato delle Belle Arti. La Scuola cambia anche amministrativamente, diventa Ente autonomo, con la nomina di un Presidente da parte del Ministero e la formazione di una commissione di cui fa parte anche l’Architetto Max Fabiani, del quale l’Istituto porta oggi con fiero orgoglio il nome. Nonostante tutte le gravi difficoltà patite, la Scuola riprende velocemente nel dopoguerra la sua crescita, tanto da richiedere al Comune nuovi locali e da partecipare attivamente ad importanti manifestazioni artistiche nazionali.