in basso a destra: L Bompard
Firmato dal pittore, illustratore, grafico e cartellonista Luigi Bompard, il pastello raffigura Maria Luisa Astaldi ed è databile sotto il profilo stilistico agli anni Venti del Novecento, datazione confermata anche dall'età dell'effigiata, che appare come una giovane donna ventenne (la Astaldi era nata nel 1899). Bompard diede il meglio di sè nella produzione grafica rivolta all'illustrazione di riviste famose quali l' "Italia ride", pubblicazione che nei suoi brevi anni di vita (1900-1905) rappresentò una delle più significative testimonianze della diffusione in Italia dell'art nouveau, l' "Illustrazione Italiana", il "Giornale della Domenica", la "Tribuna Illustrata". Nel disegno in esame, caratterizzato da un tratto sciolto e spigliato del carboncino e da una pennellata densa e pastosa, Bompard delinea l'esile ed elegante figura della giovane Astaldi in un abito da passeggio, quasi fosse una modella per pubblicizzare una casa di moda. La matrice liberty che impronta il foglio lo avvicina ad opere coeve di Leopoldo Metlicovitz e Marcello Dudovich.
Bergamini G./ Reale I., La Collezione Astaldi Capolavori italiani del Novecento, Milano 1998
Barbati C., Maria Luisa Astaldi e il Premio Europeo Cortina Ulisse Mostra fotodocumentaria in occasione del 24. Premio Europeo, Cortina d'Ampezzo, Centro culturale Alaska, 31 agosto-5 settembre 1985, Cortina d'Ampezzo (BL) 1985
Bentivoglio M., La Collezione Astaldi, Roma 1971