Il disegno raffigura un ritratto di Laura de Sade, a mezzo busto di tre quarti verso sinistra secondo l'iconografia laurenziana (su questa particolare iconografia cfr. scheda OA 51399).
Il disegno è forse da riconoscere nel numero 5 della sezione "Iconografia della Petrarchesca Rossettiana", pubblicata nel 1874 da Attilio Hortis nel suo catalogo, quando ormai la collezione petrarchesca di Rossetti era parte del patrimonio della Biblioteca Civica: "Disegno a matita rappresentante Madonna Laura. E' imitazione del tipo laurenziano" (Hortis 1874). Il disegno è di difficile individuazione nell'Inventario ed estimo della Libreria relitta dal defunto Dr. Domenico de Rossetti, redatto da Giovanni Enrico Schubart e da Gaetano Merlato nel 1842-1843 (PETR. Ms I 76), proprio per la genericità con cui spesso sono citate le opere: ad esempio i ritratti di Laura vengono menzionati con frasi tipo "Laura con la solita cuffietta" (cfr. Nodari 2005). Comunque, indipendentemente dal fatto che abbia o meno fatto parte della collezione di Rossetti, il foglio sembra essere della stessa mano di un altro disegno (Ic. 245, cfr. scheda D 4629), raffigurante i Ritratti di Petrarca, Dante, Boccaccio, Guido d'Arezzo, Cino da Pistoia e Zanobi da Strada, tanto da poter avanzare l'ipotesi che sia della stessa mano.
Hortis A., Catalogo delle opere di Francesco Petrarca esistenti nella Petrarchesca Rossettiana di Trieste. Aggiuntavi l’iconografia della medesima, Trieste 1874
Nodari F., La sezione iconografica della raccolta petrarchesca piccolominea della Biblioteca civica "A. Hortis" di Trieste, in Le collezioni del Museo petrarchesco piccolomineo nella Biblioteca "A. Hortis" di Trieste, Firenze 2005