nell’angolo superiore destro entro la parte figurata: LAVRA
La miniatura su carta con un ritratto di Laura, in pendant con un ritratto di Petrarca (cfr. scheda D 4587), è opera di un anonimo miniatore ottocentesco che con sapiente e fine maestria, definendo le forme a punta di pennello, ha qui ripreso la nota effigie in miniatura di Laura presente nel codice pluteo XLI 1 della Biblioteca Laurenziana di Firenze (sull'iconografia laurenziana cfr. scheda OA 51399). La tempera assieme al suo pendant è citata nell'Inventario e estimo della Libreria relitta dal defunto Dr. Domenico de Rossetti, redatto da Giovanni Enrico Schubart e da Gaetano Merlato nel 1842-1843 (PETR. Ms I 76), al n. 791: "Disegni miniati. Ritratti di Petrarca e di Laura conformi ai Laurenziani". Il pendant con il ritratto di Petrarca (scheda D 4587) presenta in basso a destra la numerazione in grafia ottocentesca ma non rossettiana "N 134": questo significa che le due miniature su carta certamente entrarono nella collezione di Rossetti dopo il 1822, perchè non sono citate nel catalogo della raccolta petrarchesca piccolominea che l'erudito pubblicò in quell'anno, in cui sono elencati i 90 esemplari appartenenti alla sezione iconografica finora in suo possesso. D'altra parte se la numerazione ottocentesca corrisponde a quella rossettiana, allora le due opere furono acquisite da Rossetti entro giugno 1824 quando in una lettera allo stampatore Nicolò Bettoni affermava di possedere "140 articoli spettanti alla petrarchesca iconografia" (cfr. Nodari 2005). Comunque in mancanza di dati certi la miniatura con il suo pendant va datata post 1822 e ante 1842, anno della morte di Rossetti.
Nodari F., La sezione iconografica della raccolta petrarchesca piccolominea della Biblioteca civica "A. Hortis" di Trieste, in Le collezioni del Museo petrarchesco piccolomineo nella Biblioteca "A. Hortis" di Trieste, Firenze 2005