in basso a sinistra: G M 71
disegno con cornice e vetro
Il soggetto privilegiato di Marangone è il paesaggio: riassume e richiama, nei caratteri morfologici del paesaggio friulano, le tappe di una storia sedimentata nella memoria collettiva. Marangone lo ripropone in un modo che ne evidenzia nola cronaca, ma il senso dell'immemorabile. Le montagne sono sfondo dell'azione drammatica e indirizzano lo svolgimento spaziale, la collocazione del castello e delle case ruralidichiarano l'appartenenza alla zona collinare, cui rimanda anche la vegetazione e la sommaria indicazione della parte collettiva. Tutto è descritto astraendo: Marangone non utilizza il chiaroscuro, si limita ad evocare il paesaggio friualno con la linea di contorno, una linea inesistente nella realtà, che dialoga con una luce diffusa anche essa innaturale.
Marra M., Pinacoteca E. De Cillia di Treppo Carnico. Guida alla lettura di un patrimonio d'arte visiva, Tolmezzo (UD) 2001
Pinacoteca Treppo, Pinacoteca di Treppo Carnico. Donazione del pittore Enrico De Cillia, Treppo Carnico (UD) 1997
Pinacoteca arte, Pinacoteca d'arte contemporanea di Treppo Carnico. Donazione De Cillia, Tolmezzo (UD) 1983
Menichini D., Pinacoteca. 50 opere di Artisti della Regione. Dono di Enrico De Cillia, Treppo Carnico (UD) 1975
Collezione museo, Dalla collezione al museo. Opere scelte dalla pinacoteca De Cillia di Treppo Carnico, Trieste 2002
Carandente G., Giorgio Marangone, Udine 1966
Paolini A., Il meraviglioso Friuli di Giorgio Marangone, Udine 1964