cartone, Pavon Massimiliano, XX

Eliche dinamiche si proiettano e si riflettono sull'intensa superficie di fondo, un reticolo irregolare, mobile ed estensibile.

Anche Irrtum Aria è un progetto inerente l'iniziativa "Frammenti e Tessiture" (a.s. 1998-1999): l'architetto Massimiliano Pavon ha prediletto superfici modulari che gli consentissero di liberare, come in un sogno, gli oggetti e gli spazi della sua fantasia. Egli stesso definisce il suo progetto " un'operazione metaforica che può ripercorrere la disposizione consueta degli elementi fisico-paesaggistici - l'ordine naturale - o forzarla, per una maggior complessità percettiva con effetti di ambiguità o di instabilità dinamica: poter camminare e sprofondare nell'acqua, poter galleggiare e muoversi nell'aria, come forzatura dell'evidenza gravitazionale e degli insegnamenti della psicologia dell'abitare" (ASM, Massimiliano Pavon, Relazione "Progetto Irrtum Aria"). Il progetto è stato presentato al pubblico alla mostra "Hicetnunc 99" nell'ambito dell'iniziativa "ScuolArte ", mentre il modulo pavimentale di un metro per un metro è stato esposto alla mostra "Scuola di Mosaico & Mosaici", edizione 1999.