disegno preparatorio, Barborini Bruno, XX

Oggetto
disegno preparatorio bozzetto
Soggetto
composizione
Autore
Barborini Bruno (1924/ 2016)
Cronologia
1994
Materia e tecnica
carta/ tecnica mista
Misure
cm - altezza 30, larghezza 35
Codice scheda
D_1541
Collocazione
Spilimbergo (PN)
Scuola Mosaicisti del Friuli
Galleria e archivio Scuola Mosaicisti del Friuli
Iscrizioni

Disegno a carboncino e a sanguigna costituiscono la struttura portante del la composizione, animata da neutre superfici di colore che si dilatano e si rarefanno nello spazio.

Tracce di esistenza e di energia ataviche si esprimono nella tensione del tratto a carboncino e nelle frenetiche sinuosità della sanguigna che interagiscono con colate di colore dalle astratte dissolvenze. Come evidenzia Licio Damiani "Le composizioni di Barborini hanno energia, tensione travolgente e fervida carica pittorica; sviluppano un discorso di espansione ferrigna, incandescente del vedere, coinvolgono come epifanie tragiche" (cfr. Damiani 1998, p. 23). Il bozzetto qui illustrato non è ancora stato tradotto in mosaico, ma appartiene a un piccolo fondo di opere che l'artista ha ceduto alla Scuola Mosaicisti, lasciando un segno indelebile della su a frequentazione con l'istituto spilimberghese. Su disegno dell'artista è stato invece realizzato un altro mosaico, eseguito dagli allievi del terzo corso guidati dal maestro Candussio nel 1998 (cfr. Scuola di Mosaico 19 98, fig. p. 22): le tensioni lineari e cromatiche, l'organicità della composizione, sono manifestazioni visive di emozioni e di sentimenti, i cui segni modulati dal trascorrere della luce creano in mosaico una palpitante suggestione e intimi echi evocativi.

BIBLIOGRAFIA

Damiani L., La lirica corporeità di Pittino, in Fred Pittino. Un protagonista dell'arte del Novecento, dal periodo milanese agli anni Settanta, Majano (UD) 1998