cartone, Mitri Ernesto, XX

Oggetto
cartone
Soggetto
Sacro Cuore di Gesù
Autore
Mitri Ernesto (1907/ 1978)
Cronologia
1968
Materia e tecnica
cartoncino/ pittura a tempera
Misure
cm - altezza 209, larghezza 120
Codice scheda
D_1506
Collocazione
Spilimbergo (PN)
Scuola Mosaicisti del Friuli
Galleria e archivio Scuola Mosaicisti del Friuli
Iscrizioni

La figura di Gesù è rappresentata stante, rivestita di una tunica bianca e di un mantello giallo, ai piedi indossa dei sandali e indica con la mano destra il cuore posto al centro del petto, secondo l'iconografia del Sacro Cuore di Gesù. La figura presenta una ponderazione destra, il volto barbuto è incorniciato da lunghi capelli con una aureola rosa a raggiera sul fondo verde. Il viso non è in asse, ma è volto leggermente verso sinistra Gesù è posto al centro di una pedana circolare in prospettiva su un fondo giallo e celeste.

Il cartone raffigura Gesù che mostra il sacro cuore secondo l'iconografia tradizionale del Cristo barbuto, con lunghi capelli, con aureola a raggiera e veste bianca. Fu eseguito da Ernesto Mitri nel 1968 per la chiesa del Collegio Don Bosco di Pordenone, per la quale aveva già realizzato l'altare di Suor Dominica Mazzariello (cfr. scheda 123) e quello di San Francesco di Sales. Il cartone e la sua realizzazione a mosaico non è documentata nell'archivio della scuola di Spilimbergo, ma lo è nell'archivio privato de l pittore. Qui esistono due schizzi del Sacro Cuore di Gesù, esattamente rispecchiati nel cartone a tempera. L'intermediario tra il pittore e i sacerdoti del Don Bosco fu, come testimonia la figlia Noemi Mitri, il signor Ideale Piccoli. A quest'ultimo fu presentato il lucido del bozzetto quadrettato e disegnato invertito, già pronto dunque per essere tradotto nei riquadri di carta usati nella lavorazione a rivoltatura. Dalle minute del pittore si desume che il compenso per "lo sviluppo intero del lavoro e assistenza" fu di lire 60.000 (Archivio privato Ernesto Mitri, Udine 1 2 giugno 19 68) così ripartiti: lire 50.000 per l'assistenza alla traduzione del mosaico, lire 50.000 per gli studi preparatori e il bozzetto all'acquerello, li re 500.000 per lo sviluppo al vero del disegno e della pittura a tempera del Sacro Cuore. Nel giorno 12 giugno 1968 Ernesto Mitri scrisse di aver consegnato i cartoni al cav. Giacomello affinché fossero tra dotti con tesser e a smalto. Chiedeva anche un acconto per gli studi preparatori, che consistevano in tre bozzetti a colori in scala 1:10, un ingrandimento eseguito al vero a tempera e l'assistenza prevista ai mosaicisti durante l'esecuzione. Il soggetto ripeteva quello eseguito nel 1959 per il grande mosaico absidale della chiesa del Sacro Cuore di Gesù a Udine. Il cartone schedato come il mosaico cui si ispira assume un netto e forte impianto realistico. Nelle minute di Ernesto Mitri si legge che il lavoro del Sacro Cuore di Gesù insieme a quelli per gli altari costituirono un lavoro riuscito veramente bene. Per ulteriori informazioni cfr. scheda 123.

BIBLIOGRAFIA

Ernesto Mitri, Ernesto Mitri Graffiti e decorazioni, Pasian di Prato (UD) 2000