Noi usiamo i cookies
Questo sito NON utilizza alcun cookie di profilazione. Le informazioni raccolte attraverso i cookies di tracciamento e performance non identificano alcun visitatore individuale. Se vuoi aiutarci a garantire un servizio migliore premi il pulsante [Accetta], altrimenti scegli [Rifiuta]. Per maggiori informazioni leggi l'informativa estesa sull'uso dei cookie.
recto: S. ANDREA, PULFERO, TIGLIO, S. PIETRO, VERNASSO, S. QUIRINO, DRENCHIA, CLO DIG, S. LEONARDO, STREGNA, CASTELMONTE
verso: Pannello Cassa Risparmio di S. Daniele / E. Mitri
recto, angolo inferiore destro: E. MITRI. 49
Lo sfondo è costituito da una planimetria a volo d'uccello delle valli del Natisone con schematiche raffigurazioni delle chiese dei paesi di Sant'Andrea, Pulfero, Tiglio, San Pietro, Vernasso, San Quirino a sinistra e Drenchia, Clodig, San Leonardo, Stregna, Castelmonte a destra, la pianta è delimitata in basso dai fiumi Natisone e Azzida. Tutte le indicazioni topologiche sono dipinte a monocromo sulla carta ingiallita del supporto. Il cartone è diviso a metà dall'albero di color verde ulivo, ricco di mele rosse, sul quale è seduto San Pietro con le chiavi in mano e in atto di benedire. Alla sinistra dell'albero si dispone una donna del popolo che regge con la mano sinistra un covone di grano, mentre la dx si appoggia sulla spalla di un ragazzo che legge un libro aperto. In posizione simmetrica sulla sinistra avanza un contadino che s emina reggendo un canestro con la mano sinistra. Le figure sono dipinte con tonalità scure nei colori grigio, marrone, nero.
Nel 1949 il cartone fu commissionato dal Genio Civile di Udine per decorar e la scuola elementare di Clodig nelle valli del Natisone, in cui sono collocati tutti i paesi rappresentati nella mappa dello sfondo. Il cartone in fatti per Ludovico Zanini era "una rappresentazione sintetica di motivi lo cali" (ASM, b. 74, part. 311, lettera di Ludovico Zanini al Vice Commissario Scuola Mosaicisti del Friuli, Udine 27 marzo 1950). Questi si possono identificare nella donna che poggiando la mano sulla spalla del ragazzo che compita un libro aperto alludendo alla funzione didattica della scuola, nel seminatore e soprattutto nella mappa delle valli del Natisone. La scritta posta sul retro è errata poiché il bozzetto fu realizzato per la scuola di Clodig e non per la filiale della Cassa di Risparmio di S. Daniele. Il bozzetto e il mosaico di S. Daniele hanno però alcuni elementi in comune: l'albero, una famiglia contadina e sullo sfondo la rappresentazione della cittadina di S. Daniele, molto simile a quelli dei paesi delle valli del Natisone. La rappresentazione dei paesi delle valli anticipa soluzioni applicate nel 1965 per il graffito raff. Le processioni della Madonna Missionaria nell'omonimo Santuario di Tricesimo. Il mosaico, tuttora esistente, s i inquadra nell'avvicinamento di Mitri al Neorealismo con contorni grafici spigolosi che risentono del linguaggio cubo-espressionista. Il cartone fu pagato Lire 30.000 dal Genio Civile di Udine in data 26 giugno 1950, dopo un sollecito nel marzo dello stesso anno (lettera di Ludovico Zanini al Vice Commissario Scuola Mosaicisti del Friuli, Udine 27 marzo 1 950). Il mosaico fu invece pagato con lire 100.000 dal Provveditorato agli Studi di Udine il 20 giugno 1949. Il cartone fu tradotto fedelmente in un mosaico di mq 8.75, pari a cm 350x250, lavorato a rivoltatura su carta con tessere in pasta vitrea e marmi colorati (giallo Siena, Chiampò, verde cipollino, giallo Mori, bianco Verona, rottami). Fu posto sulla facciata della scuola: i lavori iniziarono il 24 ottobre 1949 e furono terminati il 25 febbraio 1 950. Costò 82.133, il ricavo complessivo fu di 130.000 lire con un utile n etto per la scuola di lire 47.867. Attualmente (1999) la scuola è stata trasformata in sede del comune di Grimacco e la figura del seminatore è stata parzialmente occultata da una impalcatura.
Ernesto Mitri, Ernesto Mitri Graffiti e decorazioni, Pasian di Prato (UD) 2000