cartone, Toso Ferdinando detto Toso Nando, XX

Oggetto
cartone
Soggetto
astratto
Cronologia
1962 - 1963
Materia e tecnica
carta/ pittura a tempera
Misure
cm - altezza 840, larghezza 940
Codice scheda
D_1401
Collocazione
Spilimbergo (PN)
Scuola Mosaicisti del Friuli
Galleria e archivio Scuola Mosaicisti del Friuli
Iscrizioni

recto, in basso a sinistra: CONCORSO OPERE D'ARTE PER LA NUOVA / SEDE DEL LICEO SCIENTIFICO DI UDINE

recto, in basso a sinistra: NANDO TOSO

Il soggetto astratto del cartone è rappresentato da una superficie caratterizzata da una sensibile armonizzazione di toni grigi e bruni, percorsa, n ella parte centrale, da macchie di colore simili a larghe pennellate di blu, rosso, ocra e marrone. Dalle zone di colore misurato sembrano proiettarsi verso l'esterno linee curve, figure geometriche irregolari e segni vari amente distribuiti di colore nero.

Il cartone di Nando Toso presenta, accanto all'astratta esecuzione artistica, la sezione di una scalinata che indica lo spazio in cui il mosaico de v e essere collocato. Il disegno ha perso però la sua leggibilità originaria: sono visibili infatti i segni dell'usura e del tempo, sottolineati da gli aloni, dalle muffe e dallo sgretolamento del colore, tradotto dalle in con fondibili chiazze bianche distribuite su tutta la superficie. Il bozzetto riproduce fedelmente il soggetto del mosaico, oggi visibile solo per i 3/4 della parte superiore a causa dei lavori di ristrutturazione e ridefinizione architettonica interna del Liceo "G. Marinelli" di Udine in cui il mosaico è collocato. Il cartone rappresenta esclusivamente uno dei due pannelli musivi destinati all'Istituto udinese, quello, cioè, della parete di fon do dell'atrio, che fa da pendant con le superfici musive esterne d ella vasca con fontana, presente anch'essa nell'atrio d'ingresso. Entrambi i mosaici (documentati all'interno del medesimo partitario di lavoro nell'Archivio della Scuola del Mosaico) furono eseguiti nell'ambito di una "commissione pubblica". Il 21 maggio 1962, infatti, l'Amministrazione Provinciale di Udine trasmette alle Prefetture, agli Ispettorati del Lavoro, alle Amministrazioni Provinciali, ai Comuni un avviso relativo al Concorso Pubblico concernete l'esecuzione di opere d'arte nella nuova sede del Liceo Scientifico "G. Marinelli" di Udine (Protocollo n. 10623 e allegati). Il concorso prevede la realizzazione di un'opera di scultura, di due bozzetti per mosaico (Protocollo n. 10623 e allegati), di varie opere d'art e mobili. All'articolo 4 il bando specifica che le opere in mosaico devono essere eseguite, a cura e spese dell'Amministrazione Provinciale, dalla Scuola Mosaicisti di Spilimbergo, autorizzata con delibera della Giunta Provinciale del 27/7 /1963, n. 21954 (Contratto n. 16567 tra il Consiglio pe r la SMF e l'Amministrazione Provinciale di Udine). In merito ai bozzetti per il mosaico, il vincitore del concorso è l'artista Toso Ferdinando, cu i viene affidato per contratto anche lo sviluppo dei cartoni in scala 1:3 e l'assistenza artistica in corso di esecuzione dei mosaici presso la Scuola Mosaicisti a Spilimbergo. L'artista udinese, rispettando la clausola del concorso "di richiamare le finalità specifiche del Liceo Scientifico", affronta il tema con u n linguaggio astratto semplice: piani colorati, un universo di segni e di linee diversamente modulati si liberano nello spazio opalescente del cartone, simboleggiando, forse in sintonia con l'orientamento dell'Istituto, moti, pesi, energie fisiche e meccaniche, elementi costitutivi degli studi per lo sviluppo della scienza e della tecnica. Il cartone dell'artista Toso fu ricevuto dalla Scuola del Mosaico il 23 ottobre 1963 (Protocollo n. 908, lettera di Giacomello Severo all'Amministrazione Provinciale, Spilimbergo 23 ottobre 1963). I lavori di traduzione musiva eseguiti dagli allievi del IV corso iniziarono subito, anche perché dovevano essere conclusi, secondo le clausole del bando e del contratto, entro 60 giorni dalla consegna dei cartoni. Fu realizzata così una superficie musiva di smalto per un'estensione complessiva di mq 26.87, al costo di L. 1.074.800 (fattura n. 1373, 18 febbraio 1964). Il pagamento fu effettuato dall'Amministrazione Provinciale di Udine in tre rate: la prima al l'atto della stipulazione del contratto (13 novembre 1963 secondo il proto collo n. 16567 e il mandato n.2786), la seconda all'atto di collocamento definitivo in sito dell'opera (rata richiesta dalla SMF il 3 febbraio 1964, secondo protocollo n. 94) e la ter za all'approvazione del collaudo e nulla osta da rilasciarsi dalla competente Sovrintendenza alle Gallerie di Udine.

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