recto, in basso a destra: Maria Lupieri
recto, in basso a sinistra: Milano Inverno / 956 / [...]
verso: 40 / Inverno
verso: 4103 // 789
Il disegno raffigura uno scorcio del Giardino Perego a Milano. In primo piano uno spiazzo rotondo delimitato da paletti e fili di ferro, con al centro una statua su un alto basamento, raffigurante attorno si ergono alberi e arbusti sempreverdi, e sfondo si scorgono alcune case dai tetti spioventi in mattoni.
Maria Lupieri, nata a Trieste nel 1901, fin da giovanissima ha contatti con seri tori e artisti come Saba, Montale, Nathan, Leonor Fini. Nel primo dopoguerra completa gli studi all'Istituto Industriale di Trieste e quindi lavora nella bottega d'arte di Rosa Giolli a Milano. Le sue prime esposizioni risalgono al 1926 e, dopo la parentesi della se conda guerra, partecipa alle Quadriennali di Milano e alla Biennale di Venezia del 1948. I suoi disegni, piuttosto numerosi, raffigurano sempre vedute o scorci di città e paesaggi, indaga ti con un tratto rapido e sintetico, di impronta impressioni sta. Anche nel foglio del Revoltella, firmato e datato 1956 e perciò da porsi nella fase tarda della sua attività, l'artista ferma l'impressione visiva con segni rapidi e sfilacciati e tac chi di pennello, a volte brevi a volte densi e pastosi come nell'individuazione degli alberi spogli, usando anche a tratti il carboncino dai marcati effetti pittorici. va notato che sono state organizzate due mostre postume per commemorare l'opera della Lupieri. Una nel 1966 a Trieste, a cura di Gillo Dorfles, l'altra nel 1969 nella Galleria Montenapoleone a Milano, di autori vari, ma non è possibile dire se il disegno in esame compaia in uno dei due cataloghi relativi alle due esposizioni, entrambi non reperibili.