disegno, Tudor Mario, XX

Oggetto
disegno
Soggetto
astratto
Autore
Tudor Mario (1932/)
Cronologia
1969
Materia e tecnica
carta/ matita, carboncino, pittura ad acrilico
Misure
mm - altezza 480, larghezza 660
Codice scheda
D_526
Collocazione
Trieste (TS)
Palazzo Revoltella
Civico museo Revoltella. Galleria d'arte moderna
Iscrizioni

Il disegno è giocato sui toni del bianco, nero e grigio; su un fondo nero sono accostate o sovrapposte figure astratte di varia grandezza, alcune piuttosto simili a forme geometriche. L'artista usa una tecnica particolare, cioè l'acrilico dato a spruzzo. Lungo uno dei due lati maggiori del foglio la filigrana appare visibile sul fondo scuro.

Il goriziano Mario Tudor si diploma al Liceo Artistico di Venezia, vive per qualche tempo a Trieste per trasferirsi definitivamente a Milano nel 1959. Esordisce negli anni '50 in mostre collettive universitarie a Trieste, Gorizia e Venezia per essere presente in seguito in rassegne nazionali e internazionali. Nel suo disegno l'artista crea una composizione astratta estranea a qualsiasi riferimento figurativo, che presenta un certo rigore geometrico nella costruzione delle forme. Non sembra fuori luogo segnalare un riferimento alle opere astratto-geometriche di Kandinsky, in particolare a quelle degli anni '20, nel periodo di attività presso la Bauhaus di Walter Gropius. Il disegno non è citato negli inventari del Museo, ma dalla dedica sul recto si viene a sapere che è un dono dell'artista a Giulio Montenero nel 1970 anno in cui, presumibillmente, è entrato anche al Museo.