disegno, Kebar Carlo, XVIII/ XIX

Oggetto
disegno
Soggetto
paesaggio con figure
Autore
Kebar Carlo (1764/ 1810)
Cronologia
1890 - 1810
Materia e tecnica
carta/ penna, pittura ad acquerello
Misure
mm - altezza 205, larghezza 280
Codice scheda
D_386
Collocazione
Gorizia (GO)
Palazzo Attems Petzenstein
Musei Provinciali. Gabinetto dei disegni e delle stampe
Iscrizioni

Al centro di un lieve pendio grande quercia dalle fronde gialle come l'erba del prato. Gruppo di arbusti verde spento, ad eccezione di uno che è rossiccio. A a sinistra un tempietto in rovina, a destra monti lontani e una rocca. Sotto la quercia una fanciulla seduta intenta nella lettura. Tutti i colori sono molto tenui.

Di Carlo Kebar si sa che fu autore di un quadro, firmato e datato 1793, raffigurante il committente Francesco della Torre che offriva il cuore all'occhio divino in un triangolo, probabilmente per una sala di massoni. Inoltre dipingeva insieme al Furlanetto e a Michele Paroli (R.M. Cossar 1948, p. 223) per il consiglio capitaniale. Il maggior interesse sta nel fatto che il Kebar è stato indicato come il primo maestro di Giuseppe Tominz. Questo disegno è attualmente l'unica opera nota del pittore e, pur denotando una buona mano, non è sufficiente a confermare o a smentire la notizia.

BIBLIOGRAFIA

Quinzi A., Giuseppe Tominz, Trieste 2011, 13

Cossar R.M., Storia dell'arte e dell'artigianato in Gorizia, Pordenone 1948