in alto a destra: Inv. / N° / 23/5
Al centro il vecchio padre, con lunga veste e turbante, nell'atto di accogliere il figliol prodigo, raffigurato di spalle, a braccia allargate, e chinato verso il genitore con il cappello in mano, vestito con corta tunica e corti calzoni rigonfi. A destra il fratello maggiore, con cappello piumato e mantello, parla con un servo (?) cui indica il congiunto Ai suoi piedi un cane con il muso alzato verso di lui. In secondo piano due figure, una vecchia (o un uomo?) che consola una donna piangente, e accenni di elementi architettonici.
Il disegno, di buona mano, è vicino al fare del Pittoni. Ben realizzate sono soprattutto le figure del padre e del figliol prodigo, meno riuscita quella del fratello maggiore. Giovanni Cossar nel suo inventario ricorda che sulla schiena del figliol prodigo era leggibile un nome forse Graevenbrok ma ora i segni non sono assolutamente decifrabili.