in basso a destra: Giuseppe Goriup / 1858
in basso a destra: 101/26
in basso a destra: 343
verso in alto a sinistra; in basso a destra: 5 / 101/26
Busto di giovane donna (Agar) con copricapo orientale costituito da un velo a righe trattenuto da un cerchio di metallo da cui pendono monete o dischetti metallici e monili pure metallici ai polsi. La madre tiene stretto al petto e protegge con la mano un piccolo bambino (il figlio Ismaele) che condivide con lei l'espressione impaurita. Una mano femminile (quella dell'angelo venuto a recarle conforto) è appoggiata sulla spalla della donna. Uso coloristico della matita: con tratteggio lieve appena accennato e uso dello sfumino nella resa della carnagione. Con una matita più dura sono ripassati alcuni particolari per l'accentuazione delle zone d'ombra e dell'intensità dei toni scuri (capelli, occhi e bocca). Carta di colore paglierino a grana grossa. Il foglio è ritagliato in ovale.
Il Disegno richiama i modi della pittura di Natale Schiavoni.