disegno, ambito non identificato, XVIII

Il santo, di giovane età e con il capo circondato da aureola raggiante, è raffigurato in atteggiamento di meditazione su un grande libro aperto, che presenta le pagine sventagliate e in parte accartocciate, appoggiato su un teschio. L'eremita è avvolto in un manto che gli lascia scoperto il torso e le braccia muscolosi. Sullo sfondo, sotto un cielo nuvoloso, tracce di paesaggio montano. Il disegno è eseguito con segno nervoso, spezzato e vibrante, con tratteggio più fitto e pieno e dello sfumino nelle parti in ombra. Si notano appena tracce di matita. Verso: abbozzo della stessa figura a sanguigna. Carta color sabbia a grana grossa.

Il disegno è attribuito a Giovanni Michele Lichtenreiter, come pure una serie di quattro disegni a matita in possesso dei Musei Provinciali di Gorizia (schede D 141,142, 143, 6565) ai quali si avvicina nel taglio compositivo, nell'uso del segno spezzato e vibrante e in alcuni particolari della resa fisionomica (capelli, palpebre, fronte rugosa).