Cosa facciamo

Patrimonio culturale e catalogazione partecipata

Il Catalogo regionale del patrimonio culturale del Friuli Venezia Giulia raccoglie oltre 470.000 records relativi a molte diverse tipologie di beni culturali, materiali e immateriali: storico-artistici, archeologici, urbanistici, architettonici, fotografici, numismatici, demoetnoantropologici, scientifici.
La cartografia informatizzata pubblicata su web permette la loro visualizzazione all’interno di un paesaggio che ne è il tessuto connettivo.
L’attività catalografica, prevista dal Codice dei beni culturali e del paesaggio, è un presupposto indispensabile per ogni azione di conoscenza, tutela e valorizzazione.

Tale attività si esplica attraverso il Sistema Informativo Regionale del Patrimonio Culturale del Friuli Venezia Giulia – SIRPAC, gestito dal Servizio catalogazione, promozione, valorizzazione e sviluppo del territorio dell’ERPAC.
Le schede redatte nel SIRPAC adottano agli standard scientifici stabiliti dall’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione – ICCD del Ministero della Cultura. L’adozione di procedure comuni garantisce infatti l’uniformità dei dati che incrementano l’ecosistema digitale della cultura.

SIRPAC, in costante accrescimento e aggiornamento, è uno strumento virtuoso di catalogazione e conoscenza condivisa, di documentazione per fini di ricerca, divulgazione, valorizzazione e promozione del patrimonio culturale regionale.
Il Sistema è messo liberamente a disposizione di Enti locali, Università regionali e altri soggetti pubblici e privati che desiderino concorrere all’ampliamento del catalogo regionale dei beni culturali attraverso la catalogazione partecipata.

Il Servizio garantisce l’assistenza per i progetti di comune interesse, ne segue le fasi attuative, comprese le campagne fotografiche, e provvede a formare i catalogatori sostenendoli nel loro compito.
La catalogazione svolta per fini istituzionali di conoscenza, tutela e valorizzazione diventa fonte di informazioni anche per iniziative di divulgazione, che possono avere aspetti di interesse turistico, volte a far conoscere i beni culturali del territorio.