17003924
- fotografia digitale (3)
Oggetto
ferro da stiro
Altra Denominazione
fier di sopressâ
Ambito di produzione
industria italiana
Cronologia
sec. XIX fine-sec. XX inizio
Materia
ghisa
Misure
cm - altezza 11, larghezza 9.7, profondità 17
Codice scheda
BDM_8230
Collocazione
San Vito al Tagliamento (PN)
Palazzo Tullio Altan
Museo provinciale della vita contadina Diogene Penzi
Palazzo Tullio Altan
Museo provinciale della vita contadina Diogene Penzi
Iscrizioni
sul corpo della piastra stirante: MH N 5
Il ferro da stiro, a forma ogivale, è costituito da una sottile piastra, munita di un manico che è formato da un'unica barretta di ferro sagomata e priva di rivestimento.
Questa tipologia di ferri, anche detta "a lastra" presentavano diversi problemi: la difficile levigatura del fondo per renderlo scorrevole, l'eccessiva diffusione del calore dalla piastra al manico e la necessità di scaldarlo direttamente sul fuoco sporcandolo in tal modo con ceneri e braci. Inoltre la temperatura raggiunta, che peraltro calava rapidamente, era molto variabile e incostante. In genere comunque si stirava molto poco, vari sono i fattori che influenzano questa attività: condizioni sociali, abitudini personali o anche tradizioni locali. La stiratura è tuttavia più comune negli ambienti cittadini, mentre negli usi contadini è più rara.
BIBLIOGRAFIA
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Polo G./ Venturini G., Civiltà contadina della Bassa trevigiana, Treviso 1982
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Gortani M., L'arte popolare in Carnia. Il Museo Carnico delle Arti e Tradizioni popolari, Udine 1965
Un imprest, Un imprest, una storia, una gota di vita, s.l. s. d.
