raschietto, raspìn

Oggetto
raschietto
Altra Denominazione
raspìn, rassin, rascin
Ambito di produzione
bottega artigiana
industria
industria
Cronologia
sec. XX prima metà
sec. XX prima metà
sec. XX prima metà
Materia
latta
Misure
cm - altezza 13.4, lunghezza 13, spessore 1.8
Codice scheda
BDM_19574
Collocazione
Farra d'Isonzo (GO), Borgo Grotta
Museo di documentazione della civiltà contadina
Museo di documentazione della civiltà contadina friulana
Iscrizioni

sull'impugnatura: ESTRATTO DI MALTO / "CONDOR"/ MILANO ... REPUBBLICA 3

Questo raschietto, chiamato anche raseiera perchè senza manico, è un pezzo di acciaio ricavato da una lattina di ESTRATTO DI MALTO "CONDOR", MILANO ... REPUBBLICA 3 come si legge nell' impugnatura realizzata piegando la latta. Il corpo è quadrangolare, mentre il ripiegamento, creato per migliorare la presa, ha una forma elissoidale.

Il raschietto è un esempio di riutilizzo di materiale per creare piccoli strumenti. Potrebbe essere appartenuto al falegname ebanista Redento Tolloi (1891-1960) di Ronchi dei Legionari, in quanto la sua attrezzatura è confluita nella collezione del museo (per notizie su Tolloi, confrontare ad es. scheda 19221) o a Botton Emerito (donazione del 14/12/1996). Nel primo caso l'impugnatura potrebbe essere stata realizzata da Giuseppe Calligaris che collaborava con Tolloi.

BIBLIOGRAFIA

Storia vite vino Friuli, Storia della vite e del vino in Friuli e a Trieste, Udine 2017

Museo Documentazione Colmello Grotta, Il museo di documentazione della civiltà contadina di Colmello di Grotta, Mariano del Friuli (GO) 1993

Società Adriatica Ferramenta e Metalli, Catalogo Generale 1927, Venezia 1927

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