sul fronte: LD
sul fronte: INI
La parte metallica si compone di una lama a sezione rettangolare, piatta, con punta squadrata e angolo smussato. Manico di legno ben inserito nell'apposito occhio. Presenza di inscrizione e marchio sul fronte della lama, verso la testa.
Le due iscrizioni servivano a segnalare l'appartenenza dello strumento a quella relativa squadra o singolo boscaiolo per evitare probabili furti, dato che tutti gli attrezzi venivano lasciati sul luogo di lavoro. Il simbolo del sole molto probabilmente ha un'origine augurale, di buon auspicio per il compimento di un lavoro soddisfacente. L'uso del legno di faggio si spiega in quanto tale materiale garantiva maggiore aderenza della mano al manico, evitando, così, eventuali formazioni di vesciche e scivolamento dello strumento, durante il suo utilizzo.
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Uomini Paesaggi Alta Val Meduna, Uomini e paesaggi nell'Alta Val Meduna. L'ultimo taglio dei boschi, Tramonti di Sopra/ Maniago 2010
Boschi Bassa Friulana, I boschi della Bassa Friulana, Latisana (UD) 2008, n. 72
Simonetti A., L'antica tecnica della fluitazione del legname mediante l'utilizzo di chiuse. Le stùis di Tralbe a Moggio Udinese, Pontebba (UD) 1993
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