gilè maschile, gilè

Oggetto
gilè maschile
Altra Denominazione
gilè
Ambito di produzione
ambito carnico
Cronologia
sec. XVIII fine-sec. XIX inizio
Materia
seta - lana - lino
Misure
cm - larghezza 51, lunghezza 60
Codice scheda
BDM_13105
Collocazione
Tolmezzo (UD)
Palazzo Campeis
Fondazione museo carnico delle arti popolari Michele Gortani

Gilet confezionato con più tessuti di diversa natura: la parte anteriore è in velluto a quadretti: su fondo color nero emerge una sottile quadrettatura di colore blu, all’interno di ciascun quadretto s’intravede una minuta puntinatura violacea prodotta da una trama supplementare; la parte posteriore invece è in tela di lana scura, e internamente è stato foderato con un tela di lino nocciola. Il gilet presenta sottili risvolti tondeggianti, ampio incavo maniche, due sottili taschini e chiusura con cinque bottoni in madreperla; sulla schiena è cucito un sottile cinturino con due gancetti. Tutte la cuciture sono eseguite a mano a punto filza, le asole a punto festone.

Il gilet rappresenta uno degli elementi tipici dell'abbigliamento maschile, soggetto alla moda più degli accessori femminili e di cui restano scarse testimonianze: confezionato in velluto con bottoni in madreperla può esere considerato un esempio raffinato di questa tipologia, che per dimensioni e materiali utilizzati si può inserire in un contesto signorile di fine XVIII-inizio XIX secolo.

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BIBLIOGRAFIA

Gortani M., L'arte popolare in Carnia. Il Museo Carnico delle Arti e Tradizioni popolari, Udine 2000

D'Orlandi L./ Perusini G., Il costume popolare carnico, in Antichi costumi friulani, Gorizia 1988