banchetto per cardare la lana, bancje par sgarzâ

Oggetto
banchetto per cardare la lana
Altra Denominazione
bancje par sgarzâ, sgarç, sgarz cul cavalet
Ambito di produzione
artigianato del Friuli occidentale
Cronologia
sec. XX prima metà
Materia
legno - ferro - cuoio
Misure
cm - altezza 89.5, larghezza 39.5, profondità 98.5
Codice scheda
BDM_8255
Collocazione
San Vito al Tagliamento (PN)
Palazzo Tullio Altan
Museo provinciale della vita contadina Diogene Penzi
Iscrizioni

Su una panca a quattro piedi è montata una cassa, una sorta di parallelepipedo, appoggiato su una base minore, aperto frontalmente e con la base superiore inclinata verso la seduta, da cui lavorava l’operatore. Su questa base era fissata una tavoletta, senza manico, che presenta sulla faccia una fitta serie di piccoli aculei, leggermente uncinati e disposti a file regolari, infissi nel cuoio.

Lo scardasso (o cardo) è formato fondamentalmente da due tavolette dotate di uncini, in questo caso una viene fissata sul banchetto mentre l’altra è mobile e dotata di impugnatura.

BIBLIOGRAFIA

Dizionario italiano-friulano, Dizionario italiano-friulano di vita contadina, Pordenone 2005

Museo usi, Museo degli usi e costumi della gente trentina., San Michele all'Adige 2002

Dalla Bona P., Civiltà contadina nel comune di Sequals. 1850-1950, Sequals (PN) 1993

Scheuermeier P., Il lavoro dei contadini. Cultura materiale e artigianato rurale in Italia e nella Svizzera italiana e retoromanza, Milano 1980, 2

Gortani M., L'arte popolare in Carnia. Il Museo Carnico delle Arti e Tradizioni popolari, Udine 1965

Un imprest, Un imprest, una storia, una gota di vita, s.l. s. d.