Calice semplice, dalla stelo grosso e corto, e dalla base molto spessa, di vetro soffiato incolore.Decorazione con rose di colore rosalilla, circondate da minuti fiorellini arancio e azzurro e collegate tra loro in festoni sospesi a una linea bianca che corre parallela al bordo superiore. All'interno sono state stese delle pennellate bianche, ora scurite, in corrispondenza delle rose per attutire la trasparenza del colore.
Cossar R. M., Ricordi di una vecchia industria goriziana, in La Porta Orientale, 1931, n. 9-10
Cossar R. M., L'industria del vetro nell'alto Goriziano, in Archeografo triestino, Trieste 1926, XIII