La costruzione ha il fronte principale rivolto su corso Italia e quello secondario su via degli Arcadi. Verso il corso un avancorpo di tre piani fuori terra si stacca dall'elemento a torre costituendosi come spazio adibito, al piano terra a negozi, mentre nei due piani superiori ad uffici. E' caratterizzato da un fronte al piano terra scandito da pilastri e grandi aperture finestrate i quali ritmano anche i due piani superiori finestrati e conclusi da tetto a terrazza. L'ingresso alla torre di appartamenti è, sempre rivolto verso il corso, arretrato rispetto al fronte dei negozi e contraddistinto da un profondo portico impostato su un pilastro ad ampia sezione rettangolare; a questo spazio si accede tramite una scalinata esterna. Il fronte verso via degli Arcadi è ritmato da setti parietali sporgenti in cemento armato i quali definiscono gli spazi delle aperture vetrate. Il piano terra e i due piani superiori, comprendenti la base della torre per alloggi e i negozi, hanno rivestimento in lastre di pietra a richiamare, come in altri progetti dell'ingegner Fornasari, il concetto di basamento d'epoca classica. La torre per appartamenti (13 piani), di base rettangolare, ha i prospetti ritmati da aperture regolari. Un elemento a sporgere caratterizza il fronte a sud ovest. Anche questo secondo volume fortemente verticale ha copertura piana.
La torre per uso abitazione, negozi e torrefazione, denominata così nel progetto dell'ingegner Renato Fornasari, fu a lui commissionata dalla società immobiliare "Ansiver". Il progetto fu steso fra il 1959 e il 1960 e la costruzione si protrasse dal 1960 al 1963. L'impresa che seguì il cantiere fu quella del signor Nazario Romani di Monfalcone (GO). Il progettista, nell'intenzione descritta anche all'interno della relazione, esplicita la volontà di realizzare un complesso di 13 piani fuori terra e un seminterrato, preferendo quindi la "casa a torre", anche se di maggior costo rispetto a una casa normale, per sfruttare al massimo l'area edificabile e soprattutto per dare ai vari appartamenti un'insolazione e una ventilazione ottimali.
La costruzione presente struttura mista composta da intelaiatura in cemento armanto e murature. Muri di tamponamento in mattoni. I solai sono in laterocemento. Coperture piane.
Renato Fornasari, Renato Fornasari. Protagonista della storia dell'architettura nell'isontino degli anni Cinquanta, in Studi Goriziani, Trieste 2015, v. 108
Renato Fornasari, Renato Fornasari. Protagonista della storia dell'architettura nell'isontino degli anni Cinquanta, in Studi Goriziani, Trieste 2015, v. 108