1400 - 1499
Durante la reggenza dei due Forni Savorgnani da parte del nobile Guarnerio d'Artegna sino alla dominazione dei conti Savorgnan (1200-1400) ministeriali del Patriarca d'Aquileia, doveva esistere nei due abitati una chiesa, se non altro nelle pertinenze della sede signorile. Nel 1443 si ha notizia della costruzione d'una nuova chiesa, che potrebbe essere stata edificata in stile gotico, come alcune opere d'arte custodite nella chiesa successiva.
1835 - 1849
costruzione e consacrazione
L'ambiente neo-romanico, ricavato da un pre-esistente cinquecentesco, risulta troppo angusto per la popolazione attuale. Vorrebbe ricalcare l'aspetto a tre navate, con la proiezione delle due pareti laterali in vani ottenuti con lo sfondamento delle stesse pareti e la sistemazione di sei colonne ad arco a tutto sesto, dove sono collocati tre altari per lato. E orientata da Nord a Sud, con ingresso dalla strada statale. Lungo le pareti si trovano finestroni semicircolari