ex Case I.N.C.I.S., Gorizia

Localizzazione
Gorizia (GO)
Oggetto
casa
Denominazione
ex Case I.N.C.I.S.
Altra denominazione
case I.N.C.I.S.
Autore
Del Neri Riccardo (1886/ 1964)
Uso storico
abitazioni
Uso attuale
abitazioni
Codice scheda
A_2453
Iscrizioni

Il progetto del complesso residenziale realizzato tra gli anni 1929 e 1931 dall’Istituto Nazionale delle Case per gli Impiegati dello Stato è attribuito all’ingegnere Riccardo Del Neri. Adattandosi al suo perimetro, l’edificio plurifamiliare occupa un vasto lotto triangolare delimitato dalle vie Corsica e Pellico, con un vertice smussato prospiciente piazza Medaglie d’Oro. La planimetria molto mossa è centrata sull’ingresso da via Pellico, in posizione mediana. Una sorta di androne di accesso unisce due corpi di fatto autonomi e separati. Esso si caratterizza per l’arco ribassato del portico dal profilo a linea spezzata, impostato su due pilastri che reggono un architrave continuo e lineare. La trabeazione a sua volta prosegue anche lateralmente formando due ulteriori passaggi delimitati da fusti di colonne e chiusi da inferriate fisse. Inoltre, degli elementi decorativi a forma di vaso poggiano sul parapetto della terrazza soprastante. Le linee del porticato d’ingresso ricordano la soluzione adottata da Del Neri per il portale monumentale del cimitero centrale, realizzato negli stessi anni. I due blocchi edilizi presentano piante complesse e irregolari. Il corpo a nord ha uno schema simmetrico, con pianta a “C” divaricata con due vani scala. Il corpo a sud invece è a “L” piegata, con un vano scala sporgente sull’innesto interno dei bracci. Il corpo di testata del blocco settentrionale è a quattro piani con seminterrato. Tutte le altre ali del complesso sono articolate su tre piani fuori terra con seminterrato. I prospetti sono segnati da numerose aperture rettangolari disposte con un certo dinamismo. Le facciate delle ali dei corpi nord e sud presentano una partitura regolare con finestre allineate verticalmente e con cornici differenti a seconda del piano. I prospetti del corpo più alto rivolto a nord presentano invece un trattamento molto più elaborato: balconi al primo e al quarto piano, mensole marcapiano sporgenti e fasce verticali dipinte a motivi floreali. Uno zoccolo di pietra perimetra gli edifici, mentre tutto il complesso è intonacato di rosa acceso, con differenti tonalità a seconda delle fasce e dei settori individuati dal disegno delle facciate.

L’edificio dell'I.N.C.I.S. - realizzato in un'area residenziale di espansione novecentesca a settentrione della città non lontana dal centro storico - si trova alla confluenza di via Silvio Pellico e di via Corsica, arterie che si innestano nella piazza Medaglie d’Oro. Sull’ampio snodo stradale, di fronte alla palazzina dell'I.N.C.I.S., solo un paio di anni prima viene costruito il palazzo dell’Opera Nazionale Balilla, progettato dall’architetto Umberto Cuzzi. Le vie circostanti sono caratterizzate da un’edilizia prevalentemente di villini su lotto. Il progetto è attribuito all’ingegnere goriziano Riccardo Del Neri. Il complesso residenziale, compiuto tra il 1929 e il 1931, si configura come un impianto planimetrico articolato e irregolare che segue l’andamento delle vie che lo delimitano. Nel corso degli anni la struttura residenziale viene più volte interessata da interventi di manutenzione e ripristino. In particolare negli anni Settanta è oggetto di un importante restauro. Nonostante i vari interventi attuati nel tempo, il complesso edilizio mantiene invariati i caratteri originari.

Fondazioni in calcestruzzo armato. Struttura portante verticale in muratura intonacata di mattoni. Solai in laterocemento e copertura con struttura in legno e manto in coppi. Il corpo a sud presenta parte della copertura a terrazza su solaio in laterocemento.

BIBLIOGRAFIA

Tavano S., Architettura goriziana negli anni del liberty, Gorizia 2009

Tavano S., Architettura a Gorizia, 1890-1990, in Ce fastu?, 1992, 62, n. 2

Dove si trova